Un Bilancio che guarda al futuro per l’Unione dei Comuni Lombarda Adda Martesana
17 Marzo 2018
Vai al Contenuto Raggiungi il piè di pagina
17 Marzo 2018
Grafici_di_sintesi_per_presentazione_bilancio_di_previsione_2018_2020
Niente tagli sulla spesa per i servizi, nessun aumento delle tariffe.
È stato approvato all’unanimità dal Consiglio dell’Unione il Bilancio di Previsione per il triennio 2018 -2020, un documento che delinea gli investimenti che i Comuni affronteranno nei prossimi anni per erogare i servizi destinati ai cittadini di Bellinzago Lombardo, Liscate, Pozzuolo Martesana e Truccazzano.
Un bilancio che, a differenza di quanto previsto per i Comuni, non obbliga al pareggio. Questo consentirà all’ente sovracomunale di utilizzare gli oltre 260.000 euro di avanzo presunto nel mantenimento di uno standard qualitativo elevato dei servizi e in nuovi investimenti. La solidità dei bilanci ha permesso ai quattro Comuni, già nei mesi precedenti all’approvazione del documento di previsione, di trattenere senza trasferirli in Unione circa 450.000 euro e di accantonare circa 320.000 per la copertura delle entrate di difficile riscossione e parzialmente per i rinnovi contrattuali dei dipendenti. In totale si tratta di poco meno di 1.000.000 di euro che i Comuni hanno ottenuto dalla corretta gestione finanziaria dell’ente sovracomunale.
L’obiettivo che i quattro Sindaci dell’Unione portano avanti è quello di non effettuare tagli sui servizi e di non aumentare le tariffe, trasportando di fatto i risultati della gestione virtuosa delle risorse dell’Unione sulle famiglie. Nella programmazione 2018-2020 tra le voci che prevedono un maggior impegno di spesa ci sono le politiche sociali e per la famiglia, l’istruzione e il Diritto allo studio che da sole assorbono oltre il 35% del bilancio.
A tal proposito il Presidente Angela Comelli ha dichiarato “Il Bilancio è come una carta d’identità dell’Unione, individua le nostre priorità e ribadisce il motivo che ci ha portati ad unirci: salvaguardare il più possibile la qualità di vita dei nostri cittadini, facendo fronte a un contesto economico e sociale sempre più incerto.”
Parlando della gestione virtuosa dell’Unione bisogna citare anche i risparmi già realizzati nella gestione congiunta delle funzioni che ha permesso di migliorare l’efficienza della macchina amministrativa, razionalizzando le risorse umane, finanziarie e strumentali. Ne sono esempi la gestione della Polizia Locale che ha permesso di ottenere fondi per l’acquisto delle auto e per l’installazione del sistema di videosorveglianza; e la gestione di gare e contratti attraverso la Centrale Unica di Committenza dell’Unione che ha garantito obiettivi di economicità ed efficacia nell’affidamento di contratti pubblici.