Avviso per l’erogazione del contributo regionale di solidarietà per l’anno 2021 destinato ai nuclei familiari assegnatari di servizi abitativi pubblici ai sensi dell’art. 25 comma 3 della legge regionale 8 luglio 2016 n. 16

28 Marzo 2022

  1. FINALITÀ E OGGETTO DELL’AVVISO

Regione Lombardia intende sostenere gli assegnatari dei servizi abitativi pubblici in comprovate difficoltà economiche di carattere transitorio, attraverso il riconoscimento di un contributo di solidarietà come previsto dall’art. 25, comma 3 della legge regionale 8 luglio 2016, n. 16. Il contributo regionale di solidarietà si qualifica come una misura di tipo solidaristico, finalizzata a sostenere i nuclei familiari, già assegnatari dei servizi abitativi pubblici, impossibilitati a far fronte ai costi di locazione sociale, dati dalla somma del canone di locazione e delle spese per i servizi comuni.

  1. RISORSE FINANZIARIE REGIONALI PER IL 2021

Le risorse regionali per l’assegnazione del contributo regionale di solidarietà per gli inquilini SAP (ex ERP), di cui al presente Avviso, ammontano complessivamente a euro 23.000.000,00. Lo stanziamento complessivo per i Comuni dell’Unione Adda Martesana (Bellinzago Lombardo, Liscate, Pozzuolo Martesana e Truccazzano) per l’erogazione dei contributi agli aventi diritto è il seguente: € 38.821,23.=

  1. DESTINATARI DEL CONTRIBUTO REGIONALE DI SOLIDARIETÀ PER IL 2021

Destinatari del contributo regionale di solidarietà, di cui al presente avviso, sono i nuclei familiari assegnatari dei servizi abitativi pubblici a canone sociale, appartenenti alle aree della Protezione, dell’accesso e della permanenza, di cui all’art. 31 della l. r. 27/2009.

  1. REQUISITI PER ACCEDERE AL CONTRIBUTO REGIONALE DI SOLIDARIETÀ

Il contributo regionale di solidarietà è riconosciuto agli assegnatari dei servizi abitativi pubblici in possesso, alla data di pubblicazione dell’avviso di cui all’articolo 7, comma 3 del Regolamento Regionale del 10 ottobre 2019, in possesso dei seguenti requisiti:

  • Appartenenza alle aree della protezione, dell’accesso e della permanenza, ai sensi dell’articolo 31, della Legge Reginale 24/2009;
  • Assegnazione da almeno ventiquattro mesi di un servizio abitativo pubblico;
  • possesso di un ISEE del nucleo familiare, in corso di validità inferiore a 9.360 euro;
  • assenza di un provvedimento di decadenza ai sensi del comma 1 dell’art. 25 del Regolamento Regionale 4/2017 o di una delle violazioni di cui alle lettere da b) a J) del comma 1 e del comma 4 del medesimo articolo 25;
  • possesso di una soglia patrimoniale corrispondente a quella prevista per l’accesso ai servizi abitativi pubblici dall’art. 7, comma 1, lettera c), punti 1) e 2), del Regolamento Regionale 4/2017.

I nuclei familiari in condizioni di indigenza possono accedere al contributo regionale di solidarietà di cui all’articolo 5 se, al termine del periodo di trentasei mesi previsto all’articolo 3, comma 4, risultano in possesso dei REQUISITI DI CUI AL COMMA 1 DELL’ARTICOLO 6 DEL REGOLAMENTO REGIONALE 10 OTTOBRE 2019 N. 11.

  1. MODALITÀ DI GESTIONE ED ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO

Gli assegnatari dei servizi abitativi pubblici di cui al punto 3, in possesso dei suddetti requisiti devono, altresì, impegnarsi a:

  • sottoscrivere il Patto di servizio con l’ente proprietario, allegato al presente avviso, che disciplina gli impegni reciproci;
  • corrispondere regolarmente le mensilità del canone di locazione a far data dalla sottoscrizione del Patto di servizio;
  • mantenere aggiornata la propria posizione anagrafica ed economico patrimoniale nell’ambito dell’anagrafe utenza;
  1. ENTITÀ E FINALITÀ DEL CONTRIBUTO REGIONALE DI SOLIDARIETÀ

Per i nuclei familiari già assegnatari di SAP che si trovano in una condizione di comprovata difficoltà economica transitoria, è previsto un contributo regionale di solidarietà per un importo massimo pari a 1.850 euro;

Il contributo è finalizzato in primo ordine alla copertura delle spese dei servizi comuni a rimborso dell’anno 2021, comprese le bollette di conguaglio dei servizi emesse nel 2020 e in secondo ordine alla copertura dei ratei di canone di locazione arretrati;

I beneficiari saranno inseriti in graduatoria sulla base del valore ISEE fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

  1. MODALITÀ E TEMPI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Al fine di ottenere il contributo regionale di solidarietà gli assegnatari dei servizi abitativi pubblici in possesso dei requisiti di cui al punto 4 del presente avviso, potranno presentare richiesta di contributo secondo lo schema di domanda allegato al presente avviso, a partire dal

24/03/2022 ed entro le ore 12.00 del 11/04/2022

presso l’ufficio Servizi Sociali nel comune di residenza dei Comuni dell’Unione Adda Martesana di Bellinzago Lombardo, Liscate, Pozzuolo Martesana e Truccazzano.

  1. ISTRUTTORIA DELLA DOMANDA E FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA

La verifica di ammissibilità della domanda, relativa al controllo della sussistenza dei requisiti di cui al precedente punto 4. è in capo al proprio comune di residenza. La graduatoria delle domande ammissibili, approvata da ciascun Comune dell’Unione Adda Martesana, è formulata tenendo conto dell’ISEE in ordine crescente. Entro i successivi 15 giorni dalla pubblicazione della sopracitata graduatoria gli inquilini beneficiari del contributo regionale di solidarietà, devono sottoscrivere il Patto di servizio predisposto da Regione Lombardia (allegato C). Nel caso in cui il beneficiario del contributo non sottoscriva il Patto di servizio il contributo regionale di solidarietà verrà revocato con provvedimento espresso dall’Ente proprietario.

  1. MOTIVI DI NON AMMISSIBILITÀ DELLE DOMANDE

Sono motivi di non ammissibilità le domande:

  • redatte in maniera incompleta, ovvero dalle quali si evinca palesemente la mancanza di uno dei requisiti previsti;
  • non debitamente firmate;
  • inoltrate da inquilini assegnatari di serviti abitativi pubblici che hanno reso dichiarazioni mendaci in occasione dell’aggiornamento dell’anagrafe utenza;
  • prive in tutto o anche in parte della documentazione richiesta.
  1. CONTROLLI

Il Comune di residenza erogatore del contributo può svolgere controlli a campione per verificare la veridicità delle dichiarazioni rese dai richiedenti. Qualora a seguito del controllo risultasse che il contributo regionale è stato indebitamente riconosciuto, si procederà alla revoca immediata del contributo e al recupero dello stesso.

  1. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Il responsabile unico del procedimento è la Dott.ssa Serena Bini Capo Settore 7 – Servizi Sociali dell’Unione di Comuni Adda Martesana.

  1. MODALITÀ DI RICHIESTA CHIARIMENTI E INFORMAZIONI

Per qualsiasi chiarimento o informazione sui contenuti del presente Avviso, è possibile rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali del proprio Comune di residenza.

INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, AI SENSI DEL REG. UE N° 679/2016.

Il Sindaco pro-tempore di ciascun comune dell’Unione Adda Martesana, in qualità di titolare tratterà i dati personali conferiti con il presente modulo, con modalità prevalentemente informatiche e telematiche, per le finalità previste dall’avviso per contributo regionale di solidarietà per l’anno 2018 ai nuclei familiari assegnatari di servizi abitativi pubblici ai sensi dell’art.25, comma 3 della Legge Regionale 8 luglio 2016 n. 16, relativamente all’erogazione del contributo, in riferimento in particolare per l’esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all’esercizio dei propri pubblici poteri, ivi incluse le finalità di archiviazione, di ricerca storica e di analisi per scopi statistici. Il conferimento dei dati è obbligatorio. I dati saranno trattati per tutto il tempo necessario alla conclusione del procedimento o allo svolgimento del servizio-attività richiesta e, successivamente alla conclusione del procedimento-processo o cessazione del servizio-attività, i dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa. I dati saranno trattati esclusivamente dal personale e dai collaboratori del titolare o dei soggetti (imprese e altri operatori) espressamente designati come responsabili del trattamento, e ad altri soggetti a cui i dati devono essere obbligatoriamente comunicati per dare adempimento ad obblighi di legge o regolamento. Al di fuori di queste ipotesi i dati non saranno comunicati a terzi né diffusi, se non nei casi specificamente previsti dal diritto nazionale o dell’Unione europea. Gli interessati hanno il diritto di chiedere al titolare del trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e seguenti del RGPD).

ALLEGATO

Schema-di-domanda-per-il-contributo-regionale-di-solidarietà

CAPO SETTORE 7 SERVIZI SOCIALI

Dott.ssa Serena Bini

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